E' mattino, mi accoglie una pioggia battente, il vento soffia forte come non mai, il cielo è scuro e promette tempesta. Giorno di partenza, destinazione Italia. E' disponibile un pulmino per portarmi in aeroporto. L'addetta alla reception mi chiede da quale aeroporto di Chicago devo partire. Io do per scontato che sia lo stesso dal quale ero arrivato.
Saliamo sul pulmino messo a disposizione dall'hotel, direzione aeroporto. A causa del maltempo a destinazione trovo un caos enorme, il traffico sembra impazzito. resto circa un ora e mezza intrappolato tra le code per il check in ... manca solo mezz'ora alla partenza del mio volo!
E' il mio turno, consegno i documenti di viaggio alla hostess, che con molta gentilezza mi spiega che mi farebbe volentieri partire ma che purtroppo... sono nell'aeroporto sbagliato!
Americana, bionda, molto carina fa di tutto per aiutarmi, cerca di inserirmi su un volo in direzione Atlanta...ma, a causa del maltempo... the fly is canceled!
Mi prendo male! che coglione, perchè non ho letto il nome dell'aeroporto prima di partire!
Cosa cazzo faccio adesso? Chiamo la mia amica Samy, sono vergognosamente imbarazzato: "Samy ho sbagliato aeroporto! Cosa faccio, vado nell'aeroporto da cui dovevo partire o resto qua, aspetto e compro un un altro volo?" Che dilemma shakespeariano...
Lei mi consiglia di rimanere ed aspettare. Secondo voi cosa decido di fare?
Esco e prendo un taxi, sono necessari 40 minuti per arrivare all'aeroporto. quando arrivo a destinazione sono agitato, lungo il tragitto lei mi chiama, cerca affannosamente di trovarmi un nuovo volo. Il merdoso tassametro mi chiede 80 dollari per la corsa. Il mio inglese stentato cerca di far capire al tassista che non ho quella cifra a disposizione. Sono nella merda cerca di capire, ho solo 70 dollari! Alla fine accetta anche se malvolentieri
Americana, bionda, molto carina fa di tutto per aiutarmi, cerca di inserirmi su un volo in direzione Atlanta...ma, a causa del maltempo... the fly is canceled!
Mi prendo male! che coglione, perchè non ho letto il nome dell'aeroporto prima di partire!
Cosa cazzo faccio adesso? Chiamo la mia amica Samy, sono vergognosamente imbarazzato: "Samy ho sbagliato aeroporto! Cosa faccio, vado nell'aeroporto da cui dovevo partire o resto qua, aspetto e compro un un altro volo?" Che dilemma shakespeariano...
Lei mi consiglia di rimanere ed aspettare. Secondo voi cosa decido di fare?
Esco e prendo un taxi, sono necessari 40 minuti per arrivare all'aeroporto. quando arrivo a destinazione sono agitato, lungo il tragitto lei mi chiama, cerca affannosamente di trovarmi un nuovo volo. Il merdoso tassametro mi chiede 80 dollari per la corsa. Il mio inglese stentato cerca di far capire al tassista che non ho quella cifra a disposizione. Sono nella merda cerca di capire, ho solo 70 dollari! Alla fine accetta anche se malvolentieri
Mi guardo intorno, sembra di essere in un film ambientato ai tempi di Al Capone, dove sono finito? non è che ho sbagliato nuovamente aeroporto?
Corro al check in. mi trovo davanti una ragazza nera, è giovane, carnosa la definirei,. la mia agitazione è alimentata anche dal fatto che so di non riuscire ad esprimermi bene con il mio inglese. lei prende il mio biglietto e mi dice qualcosa, ma non capisco cosa. gli agito davanti sventolandolo il mio cellulare cercando di mimargli che la farò parlare con Samy, l'anello di congiuntura per capirci. Compongo il numero: "Samy ti passo la hostess, ti prego cerca tu di spiegargli questo casino"
Io resto li, posso solo guardare mentre si parlano. La hostess mi ripassa il mio telefono:"che culo sfondato che hai avuto? il tuo volo non è ancora partito, sei coperto perchè il check in è ancora aperto, ma hai perso la coincidenza che avevi con il volo successivo per Milano. Dovrai prendere un altro volo, passerai per Amsterdam"
Finalmente passo i controlli di routine e svengo nella sala d'aspetto davanti al gate dove era previsto l'imbarco . Passano minuti, ore, del volo nessuna notizia. Chiedo informazioni.
E' probabile che il tempo si allungherà e spunta l'eventualità che dovro' passare la notte a Chicago. Mi propongono di soggiornare in un hotel e di valutare di partire il giorno successivo.
Ma cosa potrà mai cambiare partire domani? Non accetto le vostre proposte, voglio partire subito, costi quel che costi! le lancette dell'orologio avanzano inesorabili. staziono sorvegliando il gate. Passa il tempo. Noto alcuni movimenti, alcune persone, stanno passano dall'imbarco del mio volo..mi sembra strano come può essere? Mi sforzo di chiedere informazioni, non è che non vogliono farmi partire? perchè cercano con insistenza di farmi partire domani? Porca puttana ma questi...non è...che hanno venduto il mio ticket a qualcun altro? Cerco di impormi, mi fermano, cercano invano di convincermi di aspettare domani e che con questo volo non posso partire.
La mia caparbietà li convince e dopo un nuovo stop per colpa di un bagaglio ingombrante, conquisto l'ultimo posto su questo maledetto aereo!
Arriviamo ad Atlanta, scendo dall'aereo direzione imbarco per la mia nuova coincidenza: Amsterdam
Nuovi controlli, il poliziotto trova strano la peripezia del mio viaggio, forse ha qualche pregiudizio verso gli italiani. Decide di controllarmi per bene, mi scannerizza tutto il corpo utilizzando raggi X di ultima generazione, chissa' che bene che mi faranno!
Finalmente sfinito sono nuovamente in volo. mi addormento stremato sul sedile. ritrovo un po di serenità e mi lascio andare dolcemente senza pensieri.
Splash! no forse nemmeno cosi era il suono.. sono stato travolto, lo shock di un terremoto improvviso, una inondazione mi ha travolto, era acqua fredda ma assomigliava piu ad un terribile incubo, un risveglio traumatico, una doccia scozzese mi ha travolto e fatto saltare sulla sedia.
La hostess presa dal panico mi ripete in tutti i modi le sue scuse, mi porta una felpa, una coperta, mi tolgo i vestiti. Mi ritrovo vestito come un dipendente della KLM.
Corro al check in. mi trovo davanti una ragazza nera, è giovane, carnosa la definirei,. la mia agitazione è alimentata anche dal fatto che so di non riuscire ad esprimermi bene con il mio inglese. lei prende il mio biglietto e mi dice qualcosa, ma non capisco cosa. gli agito davanti sventolandolo il mio cellulare cercando di mimargli che la farò parlare con Samy, l'anello di congiuntura per capirci. Compongo il numero: "Samy ti passo la hostess, ti prego cerca tu di spiegargli questo casino"
Io resto li, posso solo guardare mentre si parlano. La hostess mi ripassa il mio telefono:"che culo sfondato che hai avuto? il tuo volo non è ancora partito, sei coperto perchè il check in è ancora aperto, ma hai perso la coincidenza che avevi con il volo successivo per Milano. Dovrai prendere un altro volo, passerai per Amsterdam"
Finalmente passo i controlli di routine e svengo nella sala d'aspetto davanti al gate dove era previsto l'imbarco . Passano minuti, ore, del volo nessuna notizia. Chiedo informazioni.
E' probabile che il tempo si allungherà e spunta l'eventualità che dovro' passare la notte a Chicago. Mi propongono di soggiornare in un hotel e di valutare di partire il giorno successivo.
Ma cosa potrà mai cambiare partire domani? Non accetto le vostre proposte, voglio partire subito, costi quel che costi! le lancette dell'orologio avanzano inesorabili. staziono sorvegliando il gate. Passa il tempo. Noto alcuni movimenti, alcune persone, stanno passano dall'imbarco del mio volo..mi sembra strano come può essere? Mi sforzo di chiedere informazioni, non è che non vogliono farmi partire? perchè cercano con insistenza di farmi partire domani? Porca puttana ma questi...non è...che hanno venduto il mio ticket a qualcun altro? Cerco di impormi, mi fermano, cercano invano di convincermi di aspettare domani e che con questo volo non posso partire.
La mia caparbietà li convince e dopo un nuovo stop per colpa di un bagaglio ingombrante, conquisto l'ultimo posto su questo maledetto aereo!
Arriviamo ad Atlanta, scendo dall'aereo direzione imbarco per la mia nuova coincidenza: Amsterdam
Nuovi controlli, il poliziotto trova strano la peripezia del mio viaggio, forse ha qualche pregiudizio verso gli italiani. Decide di controllarmi per bene, mi scannerizza tutto il corpo utilizzando raggi X di ultima generazione, chissa' che bene che mi faranno!
Finalmente sfinito sono nuovamente in volo. mi addormento stremato sul sedile. ritrovo un po di serenità e mi lascio andare dolcemente senza pensieri.
Splash! no forse nemmeno cosi era il suono.. sono stato travolto, lo shock di un terremoto improvviso, una inondazione mi ha travolto, era acqua fredda ma assomigliava piu ad un terribile incubo, un risveglio traumatico, una doccia scozzese mi ha travolto e fatto saltare sulla sedia.
La hostess presa dal panico mi ripete in tutti i modi le sue scuse, mi porta una felpa, una coperta, mi tolgo i vestiti. Mi ritrovo vestito come un dipendente della KLM.
Nessun commento:
Posta un commento